Negli ultimi mesi, provocati anche dall’attualità, noi studenti ci siamo chiesti come ciò a cui siamo ora chiamati quotidianamente, ovvero lo studio, possa essere strumento che ci aiuti a spalancarci alla realtà che siamo chiamati a vivere. La realtà è tutto quello che succede attorno a noi, cioè la nostra vita, quindi coinvolge sia noi come persone, sia il nostro futuro.
Il metodo e le nozioni, cioè quello che studiamo, come lo studiamo, come lo apprendiamo possono essere un valore aggiunto per noi per aiutarci ad essere adulti nel mondo? Possono contribuire alla formazione e alla comprensione della nostra persona, non solo didatticamente e professionalmente? Qual è allora il senso di insegnare nozioni e di educare ad un metodo? Nei docenti c’è la consapevolezza che gli studenti possano avvertire questa esigenza? C’è, inoltre, l’interesse di capire questo desiderio degli studenti? In che modo questo può riflettersi nel metodo in cui vengono impostate le lezioni? C’è una convenienza nello scommettere su noi studenti?
Partendo da queste provocazioni ci chiediamo se l’Università possa effettivamente essere uno strumento per aprire alla realtà e fare in modo che ciascuno di noi possa esserne in essa una presenza attiva.
R.S.V.P.
convegno.varenna@gmail.com
entro il giorno 28 ottobre 2022
E’ importante prenotarsi per tempo perché la capienza dell’aula è di 80 posti